Dopo lo scoppiettante (e poco emozionante) mercato di riparazione, che ha regalato al nostro fantacalcio nomi altisonanti (Shaqiri, Podolski, Eto’o) e clamorosi cavalli di ritorno (Diamanti, Gilardino, Cerci), il fantacampionato è ricominciato lì dove era finito, con i primi tre che marciano a velocità doppia rispetto al resto della comitiva (tre vittorie e una pareggio a testa negli ultimi 4 turni). Fabio, Alfonso e Francesco (in rigoroso ordine di classifica) vincono le rispettive gare e fanno il vuoto alle loro spalle, viste le sconfitte di Massimo e Guido. Resiste solo, staccatissimo, Maurizio. In coda, Angelo e Roberto confermano di essere perseguitati dalla sorte al di là del valore delle loro squadre.

FABIO-GUIDO 2-0

La capolista (76,5) supera indenne lo scoglio TheCat&theFox, sia per la pochezza dell’avversario (63,5) che per una rosa sempre più affidabile, che, quando non segnano i due top-player Pogba e Higuain, riesce a tirar fuori numeri importanti dalle seconde linee, vedi il gol di Maccarone e i due assist di Mati Fernandez, ai quali si aggiunge il gol di Perotti, neo-acquisto strappato a Massimo. Nonostante la cautela, Fabio sta dimostrando di avere le carte in regola per far suo lo Scudetto. Francesco fa paura, con quei 3-4 attaccanti lì davanti, ma la rosa del dentivendolo è più completa. Sarà un bellissimo testa a testa. Cosa dire della squadra di Guido? Ormai abbandonata dal suo allenatore, rapito dal cuore di una splendida fanciulla della costiera amalfitana, la squadra è nelle mani del suo DS Cuccu, ma il manico non è lo stesso. Terza sconfitta consecutiva, l’ottava nelle ultime 11 partite.

ALFONSO-ROBERTO 4-2

O’ Maco, come ormai viene chiamato Alfonso (81), colpisce ancora. Grazie ad una delle migliori prestazioni stagionali, Roberto (75) lo aveva costretto a sperare in Zukanovic (impegnato nel recupero del Tardini) per portare a casa i tre punti. Non contento di una misera sufficienza, invocata in un fiume di lacrime e che gli avrebbe garantito il 3-2, ‘o Maco ha fatto sì che il suo difensorone segnasse il gol vittoria del Chievo e così ha vinto 4-2, tra la meraviglia generale. E pensare che aveva segnato pure Zappacosta! Al di là di tutto, la prestazione rimane, perché sono andati in rete anche Morata e Quagliarella. Il secondo posto è ancora suo. Roberto, come detto, è stato ampiamente sfortunato. Dopo i gol di Guarin e Ljajic, sembrava la giornata giusta  per tornare ad una vittoria che manca da ben 11 turni, ma non aveva fatto i conti con ‘o Maco.

ANGELO-FRANCESCO 1-2

E’ una carrarmato Francesco (76,5). Ha vinto 7 delle ultime 9 partite da imbattuto, travolgendo (quasi) tutti quelli che gli si sono parati contro. Tevez, Dybala e Icardi non perdonando nessuno. Quando non segna uno, ci pensano gli altri due. Infatti, nell’ultimo turno si è bloccato Dybala (5) e ci hanno pensato Tevez (gol+assist) e Icardi (doppietta) a battere l’ultima in classifica. A segno anche Basanta, alla prima presenza in squadra (un segno del destino?). Povero Angelo (70), tornato a fare da pungiball nel 2015, nonostante la rivoluzione nel mercato di riparazione, che ha portato in dote l’ottimo Gabbiadini (gol), fortemente voluto dal piccolo DS.

MAURIZIO-MASSIMO 2-1

Nemmeno l’aver rivoltato la squadra, andando contro la sua indole, ha cambiato l’andamento lento di Massimo (67,5), che ha vinto solo una partita nelle ultime 8 giornate. Decisivi i laziali Candreva (4,5) e Marchetti (4) nel posticipo, che hanno vanificato il gol di Pasqual. La vittoria di Maurizio (72,5) quindi non fa una piega. I gol di Bonucci e del neo-acquisto (nonché viola) Diamanti gli hanno regalato tre punti pesantissimi. Serve continuità, perché i primi scappano.

LEGENDA

Gf: gol fatti; Gs: gol subiti; FM f: fantamedia di squadra; FM s: fantamedia subita; Pmax: p.ggio massimo; Pmin: p.ggio minimo

LEGENDA

Gf: gol realizzati; Gs: gol subiti; as: assist; A: ammonizioni; E: espulsioni; RS: rigori sbagliati; RP: rigori parati