E' DI NUOVO FRANCESCO-MAURIZIO

Francesco esulta! L'avvicendamento sulla panchina dell'Inter tra Gasperini e Ranieri potrebbe radicalmente cambiare le sorti del suo campionato, perché con questo Pazzini a tempo pieno nell'attacco nerazzurro Francesco torna ad essere uno dei favoriti. E non per niente la partita di ieri contro un indomito Angelo lo sta a dimostrare. Francesco (7) ha perso sì le reti di Bergessio e Pellissier, ma ha trovato altri gol inaspettati dal suo centrocampo, nel quale sono andati a segno Schelotto e Krasic. Conferme arrivano da D'Agostino (assist).
In attesa del primo gol di Totti, tra l'altro lasciato in panchina, Angelo (6) dipende ancora dai gol di Palacio, che però non può sempre bastare. Buona la prova di De Sanctis (7) meno quella di Dossena (5), preferito a sorpresa a De Rossi (6,5).
Prima gioia per Fabio (6), che vince per mezzo punto grazie al fortunoso gol di Seedorf. In attesa dei due attaccanti rossoneri è una gran bella boccata d'ossigeno. Napoli e Fiorentina pareggiano a reti bianche e così Maurizio (5,5) perde la prima partita stagionale. Cerci (7) gioca bene, ma sia Hamsik (4,5) che Cavani (5,5) sono decisivi per il 65,5 finale che gli costa la testa della classifica in solitario.
Incredibile l'1-1 tra Alfonso e Massimo, con il primo che credeva di aver vinto grazie ai gol di Lucio e del subentrante Milito e il secondo che si disperava per la mancanza di attaccanti e di gol. Invece ne è uscito fuori uno strano pareggio, frutto della scelta di Alfonso (6) di puntare ancora sul blocco Juve (5 giocatori) con Elia (4,5) infruttoso e decisivo, e sulla scelta di Massimo (6) di puntare al 3-5-2, vista l'assenza di Pato e Miccoli. Con il punto conquistato Massimo resta al terzo posto e accorcia dalla testa della classifica.
Lo scontro diretto tra gli ultimi in classifica vede prevalere Roberto (6,5), che vince grazie alla doppietta di Calaio', messa in cassaforte da Barzagli (6,5) e T.Silva (7). Ancora una giornata da dimenticare per Guido (5), che nonostante il gol di Diamanti totalizza un punteggio da incubo, cui partecipano non poco Vidal (4), Kjaer (4,5), Inler (5) e Vargas (5), restando in coda ancora a secco di vittorie.