APOTEOSI MASSIMO

E impresa fu! Fabio non fa sconti a nessuno e affossa anche Roberto, mentre Massimo batte Angelo e fa (quasi) suo lo Scudetto 2011-2012.
E' stato un weekend pieno di colpi di scena, con risultati in bilico fino all'ultimo minuto del posticipo domenicale e oltre. Massimo sperava in un vero e proprio miracolo: vincere e sperare che Fabio non facesse sconti all'avversario come solo tre giorni prima aveva fatto con lui. Per vincere il terzo titolo consecutivo, a Roberto bastava invece un pareggio o almeno una non-vittoria di Massimo. Alla fine è andata proprio come sperava Massimo, cui ora basta gestire i 55 punti di vantaggio nella classifica di Manager dell'Anno per vincere il suo sesto Scudetto.
In serie positiva da 11 giornate (6 vittorie e 5 pareggi),  in soli cinque giorni Fabio (7,5) ha (stra)battuto sia Massimo che Roberto. Se il campionato fosse durato un mese in più, forse avrebbe rimontato entrambi i battistrada. Eppure, a differenza della facile vittoria su Massimo e nonostante quanto dica il risultato finale (3-1), la partita con Roberto è stata in bilico sino alla fine. La coppia-gol Denis-Ibra ha sì sfornato 3 reti, ma Jovetic ha sbagliato il rigore che poteva chiudere la partita, menomale che a parargli il penalty è stato Consigli. Senza lo squalificato Osvaldo e i lungodegenti Klose e T.Silva, Roberto (7) ha sperato fino alla fine che potesse bastare la doppietta di un rinato Vucinic (7,5), invece il possibile 2-2 (72-76,5) si è trasformato (per poco) in un 1-3 (71,5-78) e così addio Scudetto.
Massimo (8) si gode l'insperata rimonta dopo aver gettato la spugna dopo lo sciagurato turno infrasettimanale. Doveva vincere e l'ha fatto con una super prestazione: 4-1 ad Angelo grazie ai gol di Di Natale, Miccoli, Nocerino e Ramirez e gli assist di Pirlo (8) e Di Michele. Lo Scudetto 2011-2012 è suo, basta attendere solo 14 giorni. Niente da fare per Angelo (6), per lui solo un buon Palacio (gol+assist). Ultime 6 giornate senza vittoria.
La squadra più in forma del momento, non ce ne voglia Fabio, è senza dubbio quella del duo Guido-Cuccu (8), sempre più trascinata da Diamanti (doppio assist), Legrottaglie (gol) e Vidal (gol), strepitosi nelle ultime settimane. In gol anche Simplicio, sostituto di Torje. Il sesto posto finale è comunque un successo dopo un campionato vissuto sempre (o quasi) da ultimo.  E' invece un peccato vedere Cavani (22° gol stagionale) nella mediocre squadra di Maurizio (5).
Alfonso (6) torna a vincere grazie al gol di Borriello e finisce quarto. Francesco (5) invece perde anche il sesto posto e finisce penultimo.