MASSIMO PIGLIATUTTO
Scudetto, Manager dell'Anno e Coppa di Lega (più la FantaChampions): è stato un (fanta)anno di grazia per Massimo, che ha vinto praticamente tutto, lasciando per strada solo la Coppa Italia,
finita nella bacheca di Angelo.
Se per lo Scudetto si è dovuto attendere solo l'ufficializzazione dopo averlo vinto al fotofinish alla fine della 35^ giornata, per il titolo di Manager dell'Anno Massimo ha trepidato sino
all'ultimo minuto dell'ultima partita di campionato per festeggiare l'ennesimo trionfo stagionale. E, così come stato per lo Scudetto, anche questo trofeo è stato vinto "per un pelo". Sono
infatti solo 4.5 i punti che hanno distanziato Massimo da Fabio nella classifica finale, mai distacco fu così esiguo, a dimostrazione che le due squadre si sono equivalse in tutto e per
tutto.
Insomma, Massimo vince (ma non stravince) entrambi i trofei più importanti del nostro fantacalcio per un'inezia, confermando la regola che, per la 12^ volta nelle ultime 13 stagioni, vuole che si
faccia la doppietta Scudetto-Manager dell'Anno.
Chi, se non Di Natale (23° gol stagionale) e Pirlo (6,5), potevano regalare il titolo a Massimo (6,5)? Il del bomber dell'Udinese e il regista neo-campione d'Italia sono state le colonne portanti
di una squadra ben assemblata, soprattutto nel reparto centrale, cui è mancato solo un altro big in attacco, visto il flop Pato. Fabio (7+) ha sperato sino alla fine nel sorpasso. Ha giustamente
schierato Del Piero (in gol alla sua ultima partita in bianconero), ha indovinato Biabiany (gol dell'ex) e ha goduto di ben 3 assist (Hamsik, Lulic, Seedorf), ma nel momento più importante è
stato tradito proprio dal suo giocatore più importante, il capocannoniere Ibrahimovic (5,5) a secco nell'ultima partita in casa con il Novara.
Alfonso (7) si conferma terza forza del campionato chiudendo con i gol di Milito e Lamela, mentre Roberto (7), grazie a De Rossi e Mauri, riesce a difendere il quarto posto dalla minaccia Angelo
(6), tradito dal rigore sbagliato da Gomez.
Uno dei pochi sussulti stagionali di Maurizio (7-), che gioca senza portiere ma segna con gli ex-viola Gilardino e Santana, fa sprofondare all'ultimo posto Francesco (6-), peggior Manager
dell'Anno per il secondo anno consecutivo.
MANAGER DELL'ANN0: CLASSIFICA FINALE
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