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Per la serie "La classe operaia va in Paradiso", Massimo e Fabio subissano di reti Angelo e Francesco. Ne approfitta Roberto che batte Guido e riaggancia Angelo in vetta ad una classifica sempre più corta, almeno nelle posizioni di testa. Alfonso approfitta del suicidio di Maurizio e coglie un pareggio importante, che lo porta a solo un punto dal duo di testa.
ANGELO-MASSIMO 0-4
Con una splendida tripletta e un bel 9 in pagella, Totò Di Natale asfalta Angelo e regala a Massimo (8) il primo sorriso dell'anno. Il fanalino di coda indovina anche Armero (assist) al posto di Riise e Seedorf (7) titolare, sbagliando solo il portiere escludendo Abbiati (6) e preferendogli Agazzi (4,5), unico insufficiente insieme a Pazzini (5,5). Era dal lontano 26 aprile, 33^ giornata dello scorso campionato, che Massimo non vinceva. Finalmente un raggio di sole nel buio totale. Ad Angelo (6) manca terribilmente il Milito (5) dello scorso anno, il solo Ibrahimovic (gol) non basta. E ora si è fermato di nuovo Mutu! Agganciato da Roberto, Angelo deve guardarsi anche alle spalle perché si fa minaccioso Alfonso.
FRANCESCO-FABIO 0-3
Fabio rifila uno sgambetto a Francesco proprio quando quest'ultimo sognava l'aggancio ad Angelo. Stavolta Fabio (6,5) è fortunato, perché aveva escluso Totti (7+gol) preferendogli in ordine Denis, Chevanton e Destro (sic!). Nessuno dei tre ha giocato e così il Pupone è entrato come quarto panchinaro. In più ci sono stati il terzo rigore stagionale parato da Handanovic, quasi a tempo scaduto, e l'ennesimo gol di Floccari al Napoli. Una gran bella scorpacciata, soprattutto vista la grave assenza di Pato per infortunio. Male il centrocampo. Francesco (6-) paga la giornata nerissima di alcune sue colonne: Masiello (3,5) impazzisce di rabbia, Giacomazzi (4,5), subentrato a Marchionni, non ne indovina una, P.Cannavaro (5) fa risvegliare i morti (vedi Zarate) e Matri (5) ancora una volta non vede la porta. Diventano così inutili lo splendido gol di Gilardino e la prova maiuscola di un Aquilani (7+assist) finalmente da Nazionale. Peccato, perché lì davanti avevano rallentato.
GUIDO-ROBERTO 1-2
Senza entusiasmare come lo scorso anno, Roberto (7-) torna a vincere e soprattutto a riagganciare Angelo in testa alla classifica. Giornata di gloria per Sanchez (8+assist), Ranocchia (gol), Iaquinta (gol) e Mexes (7). Stonano solo il rientro in squadra di D'Agostino (5) e l'esclusione di Zarate (8+gol+assist), la cui rinascita in verità era poco prevedibile. Guido (6+) deve imprecare contro sè stesso, perché sceglie Jimenez (5) invece del fedele Marques (assist), sempre schierato sinora. Bene Balzaretti (assist) e tutto l'attacco formato da Lavezzi (7), Miccoli (assist) e dal sottovalutato Di Vaio (7° gol stagionale). Pareggio buttato.
ALFONSO-MAURIZIO 1-1
Suicidio fantacalcistico in casa Pisano! Maurizio (4) si fida dei giornali del sabato che davano Pastore (8+tripletta) in dubbio e lo esclude dall'undici titolare. Nemmeno l'intuizione Floro Flores (gol) e le prestazioni di Ledesma (7) e Chiellini (7) riescono a mettere una toppa allo strappo del suo madornale errore. Inguardabile Hamsik (4). Senza far gol, ma grazie alle discrete prestazioni di alcuni dei suoi (la difesa soprattutto), Alfonso (6) ringrazia e porta a casa un punto pesantissimo, che gli permette non solo di lasciarsi Maurizio alle spalle, ma anche di avvicinarsi alla testa della classifica, anche se viene scavalcato da Roberto.

La classifica a punti si fa sempre più entusiasmante! Maurizio recupera 3 punti ad Angelo e lo tallona ad un solo punto, mentre si fa minaccioso Roberto a soli 3 punti dal primo. Perde terreno Alfonso.