ROBI, ECCOLO!

… e la nona gli riuscì. Dopo 8 campionati, con tanti sussulti, tante belle squadre, molta partecipazione e nessun trofeo, Roberto riesce finalmente a vincere il suo primo scudetto, cui aggiunge anche il titolo di Manager dell’Anno e una Supercoppa di lega.

Ma deve ringraziare la dea bendata, che nelle ultime 5 partite ha colpito Francesco, dominatore della classifica (29 giornate in testa), che ha perso 4 volte.

NOVITA’ - Comincia con una grande novità il 13° campionato: i fantatecnici da quest’anno avranno la possibilità di confermare 2 giocatori della rosa, regola tanto sospirata soprattutto da Roberto. Questo giustifica i soldi, tanti, spesi da Fabio per Kakà (115 fmld), da Angelo per Totti (125 fmld) e da Massimo per Gilardino (161 fmld). Colpi importanti quelli di Francesco, che spende 265 fmld (100+165) per la coppia nerazzurra Crespo-Adriano, di Guido per Toni (194 fmld) , di Roberto per Ibrahimovic (115 fmld), di Alfonso per Mancini (103 fmld), di Angelo per Lucarelli 8181 fmld) e di Maurizio per Mutu (120 fmd). Negli altri ruoli gli acquisti più cari risultano essere i i campioni del mondo Oddo (Alfonso, 45 fmld), Materazzi (Roberto, 22 fmld) e Grosso (Angelo, 21 fmld), più Pasqual (Maurizio, 27 fmld) in difesa e Figo (Guido, 70 fmld), Vieira (Massimo, 40 fmld), Pirlo (Maurizio, 63 fmld), Fiore (Maurizio, 46 fmld) e Seedorf (Alfonso, 40 fmld) oltre i già citati kakà e Mancini a centrocampo. In attacco tra gli altri spendevano non poco Maurizio per Iaquinta (101 fmld), Alfonso per F.Inzaghi (111 fmld) e guido per Suazo (99 fmld). Sulla carta la squadra di Roberto sembrava già la più completa: Materazzi-Barzagli in difesa, Perrotta-Pizarro-Cabiasso più la scommessa Rosina a centrocampo e Ibra-Spinesi-Pandev in attacco. Unico dubbio i portieri (Livorno-Samp). Sulla griglia di partenza subito dietro sembrava esserci Angelo, con la coppia gol Totti-Lucarelli. Poi un gruppetto formato Da Alfonso (Amauri, Mancini, Seedorf)), Guido (Toni-Suazo in attacco), Fabio (Kakà) e Maurizio (Mutu, Pirlo, Fiore). Poco credito ricevevano le rose di Massimo e Francesco.

INIZIO COL BOTTO – Pronti via e si inizia subito con un roboante 3-3 tra Roberto e Alfonso. Trascinato dai gol di Di Natale e Flachi, Francesco si impadroniva della testa della classifica già alla 3^ giornata. Da lì in poi l’avrebbe lasciata solo alla 32^. I gol di Riganò (6 reti dalla 6^ alla 12^ giornata) e quelli estemporanei di giocatori come J.Zanetti, Taddei e Jorgensen, portavano Franesco a scavare un bel solco dagli inseguitori (8 punti di distacco alla 10^ giornata su Angelo). Nel frattempo al secondo posto si alternavano prima Alfonso con un grande Amauri, poi Angelo, con i gol di Totti e Lucarelli e poi ancora Alfonso.

 

GLI INFORTUNI - L’infortunio gravissimo di Amauri alla 18^ giornata, che lo costringeva a rimanere fuori per tutta la stagione, tagliava fuori lo sfortunatissimo Alfonso, sino ad allora grande protagonista. Anche Riganò si infortunava, ma Franesco reggeva in testa grazie ai gol di Crespo, Di Natale e Taddei, anzi alla 23^ giornata portava a 7 i punti di vantaggio su Roberto, che avanzava come un rullo compressore con i vari Rosina, Materazzi, Perrotta, Ibrahimovic e Spinesi. Nel frattempo la 22^ giornata era stata “congelata” dopo i gravissimi fatti di Catania. Da allora la crisi per Francesco, che avrebbe vinto solo 3 volte nelle successive 13 partite. Angelo con l’acquisto autunnale di Bianchi aveva trovato un altro terminale offensivo e con un attacco da sogno rimaneva sempre tra i primi. Alfonso, ormai in caduta libera, avrebbe vissuto 16 giornate da incubo senza vittoria. Massimo, alle prese con un Gilardino poco appariscente, ha retto poco, Maurizio sin da subito si è staccato, pur con un ottimo Mutu, riuscendo a non vincere dalla 8^ alla 21^ giornata. Zitto zitto, con i gol di Toni e Suazo, Guido rosicchiava posizioni.

IL SORPASSO - Tra la 23^ e la 31^ giornata Roberto, ormai inarrestabile, si portava a solo un punto (48) dalla capolista (49). A seguire il ritrovato Guido (45) e Angelo (44). Staccato, di poco, Fabio (42). Quindi a 5 giornate dalla fine (si doveva giocare ancora la 22^) tutti i giochi erano riaperti, con ben 5 squadre a contendersi il titolo. Alla 32^ il sorpasso: Francesco soccombeva 2-3 con Fabio, mentre Roberto vinceva 1-0 con Maurizio. Per l’ex capolista cominciava un periodo nerissimo (un punto in 6 partite), che gli stava compromettendo persino il podio, per Roberto cominciava la volata per la vittoria finale, suggellata dal 4-1 a Guido alla 33^ giornata.

IN 4 SUL PODIO – Gli ultimi 180 minuti hanno visto una combinazione di risultati tale da portare 3 squadre (Francesco, Angelo e Fabio) al 2° posto, con Guido che per un punticino ha perso il podio. Staccatissimi Massimo e Alfonso, ultimo Maurizio, che ha vissuto una stagione da dimenticare.

 

I VERDETTI – Roberto campione, giusto, ha avuto la squadra più completa: Materazzi (10 gol), miglior difensore, Perrotta (8 reti), Rosina (9 gol) a centrocampo e un attacco abbonante con Ibra (15 gol), Spinesi (17 gol) e la ciliegina Ronaldo (7 gol in 11 partite). Niente da dire, e la vittoria della classifica a punti lo conferma. Quanto lui, anche Angelo meritava di vincere il titolo. Ha totalizzato solo 7 punti in meno nella classifica a punti, ha avuto il miglior attacco con Totti-Lucarelli-Bianchi (64 gol) , ma non ha raccolto nulla se non un secondo posto condiviso. Anche Francesco meritava di più, se non altro per aver dominato per ¾ del campionato. L’infortunio di Riganò, la scarsa vena di Adirano e una rosa non all’altezza hanno pesato tantissimo. La Coppa di Lega lenisce un po’ il dispiacere. Fabio, invece, raccoglie tanto rispetto a quanto espresso: sotto i suoi standard Kakà (solo 8 gol), in attacco non è bastato il solo Rocchi (14 gol). Il 2° posto è già tanto e la classifica a punti lo dimostra. Chi ha un po’ da recriminare è Guido, più per quel punto che gli ha impedito di salire sul podio che per quello che ha dimostrato (Toni ha segnato meno dello scorso anno). Ad Alfonso l’oscar per la sfortuna: fuori per infortunio Amauri, ceduto all’estero Montella, Oddo dalla Lazio al Milan, Leon e Montella lontano dalla A, Coppola che cambia squadra. Una strage! Massimo incappa in un’altra annata-no (3° anno consecutivo al sesto posto), dopo aver costruito una squadra anonima con il colpo Gilardino che è risultato a salve. Infine Maurizio, mai così in basso da quando è con noi.

IL 13° ANNO – Finisce con la 1° vittoria di Roberto il 13° anno insieme, anche stavolta ricco di eventi extracalcistici: a luglio ‘06 è nato Alessandro, primogenito di Massimo, a marzo ‘07 Fabio ha aperto il suo studio dentistico, a luglio ’07 si è sposato Angelo, ad ottobre ’06 si è laureato Guido, ad agosto ’07 si sposerà Alfonso, inoltre Maurizio diventerà di nuovo papà e Angelo lo diventerà per la prima volta.

Appuntamento al 28 agosto, quando sperimenteremo le conferme (di sicuro Kakà, Totti, Amauri rimarranno dove sono) e quando finalmente si tornerà a fare l’asta per i giocatori del Napoli. La prossima serie A sarà fantastica, con il ritorno della Juventus e la A ritrovata di Genoa e Napoli.

 

LA CLASSIFICA FINALE

Giocatore P.ti G V N P Gf Gs P.ggio
Roberto 60 35 16 12 7 63 44 2732,5
Angelo 52 35 13 13 9 57 44 2725,5
Francesco 52 35 15 7 13 50 44 2696
Fabio 52 35 14 10 11 45 41 2641,5
Guido 51 35 15 6 14 37 45 2628
Massimo 46 35 11 13 11 32 35 2620
Alfonso 35 35 8 11 16 36 48 2608
Maurizio 29 35 5 14 16 30 49 2591

LE 8 SQUADRE

ALFONSO: (3-4-3) Dida – Zaccardo, Oddo, Candela - G.Colucci, Seedorf, Mancini, Mauri – Obinna, Amauri, F.Inzaghi

ANGELO: (4-3-3) Fontana – Mandelli, Siviglia, Raggi, Grosso – Stankovic, Semioli, Doni – Totti, Bianchi, C.Lucarelli

FABIO: (3-5-2) Frey – Mexes, Cordoba, Chivu - Montolivo, Volpi, Simplicio, Vannucchi, Kakà – Rocchi, Di Michele

FRANCESCO: (3-4-3) Doni – Natali, J.Zanetti, Burdisso – Gattuso, Vergassola, Taddei, Jorgensen - Crespo, Adriano, Rigano’

GUIDO: (4-4-2) Peruzzi - A.Lucarelli, Galante, Panucci, Lopez – Morrone, Mutarelli, Palombo, Figo – Suazo, Toni

MASSIMO: (3-5-2) J.Cesar – Zauri, Maicon, Parisi - Corini, De Rossi, Ledesma, Vieira, Caserta – Gilardino, Budan

MAURIZIO: (3-4-3) De Sanctis – Comotto, Modesto, Pasqual – Pirlo, Liverani, Busce’, Fiore – Iaquinta, Mutu, Saudati

ROBERTO: (3-5-2) Amelia - Barzagli, Materazzi, Loria- Pizarro, Perrotta, Almiron, Bresciano, Rosina - Spinesi, Ibrahimovic

 

FRANCESCO COME LA ROMA

Come i giallorossi. Sfumato lo scudetto, Francesco si è “consolato” con la Coppa di Lega, bissando il successo del 2003. Guido raggiunge la sua 4^ finale, ma per la prima volta la perde. Quest’anno nel calendario c’erano solo 4 turni infra settimanali, così la formula ha previsto il doppio turno (andata e ritorno) solo per la finalissima, mentre quarti e semifinali si sono giocati in uno scontro diretto.

 


Quest’anno nel calendario c’erano solo 4 turni infra settimanali, così la formula ha previsto il doppio turno (andata e ritorno) solo per la finalissima, mentre quarti e semifinali si sono giocati in uno scontro diretto.
Ha vinto Francesco, che fa rivince la Coppa dopo 4 anni.
 

FRANCESCO COME LA ROMA

 

Come i giallorossi. Sfumato lo scudetto, Francesco si è “consolato” con la Coppa di Lega, bissando il successo del 2003. Guido raggiunge la sua 4^ finale, ma per la prima volta la perde.

Quest’anno nel calendario c’erano solo 4 turni infra settimanali, così la formula ha previsto il doppio turno (andata e ritorno) solo per la finalissima, mentre quarti e semifinali si sono giocati in uno scontro diretto.

Ha vinto Francesco, che fa rivince la Coppa dopo 4 anni.

 

FABIO DI NUOVO CHAMPION

Fabio vince la sua 2° Fanta Champions rimontando dai quarti in poi. Agli ottavi Massimo guidava la classifica con 11 punti di vantaggio, poi il sorpasso. Guido sempre tra i primi. Grande rimonta di Giului, 4° posto per lui. Massimiliano sempre 5°.Crollo di Cristiano, protagonista nelle prime partite. Il piccolo Giovanni bravo a non finire ultimo. Il campione in carica Pasquale delude. Angelo mai in corsa.

 


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